Responsabili di Azione

Con deliberazione della Giunta regionale n. 406 del 30 ottobre 2017, aggiornata con deliberazione n. 511 del 28 dicembre 2017, è stato approvato, a valle della definizione degli organismi di Governance del Patto per lo sviluppo della Regione Molise, il modello organizzativo regionale, Dipartimenti e Servizi regionali direttamente coinvolti per competenza nelle attività di gestione e attuazione degli interventi, sono state attribuite, conseguentemente, le funzioni di Responsabile di Azione (RdA) del Patto e sono stati stabiliti i compiti relativi alla funzione di Responsabile di Azione a cui è demandata l'attuazione degli interventi individuati all'interno della singola Azione.

In particolare:

 

  • opera in stretta collaborazione con il Direttore del Dipartimento della Presidenza della Giunta regionale, Rappresentante della Regione nel Comitato di indirizzo e controllo per la gestione del Patto per lo sviluppo della Regione Molise che agisce con le prerogative dell’Autorità di gestione del Fondo di Sviluppo e Coesione per il periodo di programmazione 2014-2020 (AdG FSC 2014-2020) e in raccordo con il Responsabile Unico regionale del Patto (RUr);
  • esegue le necessarie verifiche (es. coerenza con contenuti e obiettivi della Programmazione FSC, rispetto della normativa in materia di appalti e di aiuti di stato, ecc.) propedeutiche all’attuazione degli interventi e quindi alla erogazione dei finanziamenti;
  • predispone le proposte di concessione del finanziamento;
  • definisce, per ciascun intervento, le modalità attuative e le sottopone all'AdG FSC 2014-2020 e al RUr del Patto;
  • nel caso di interventi da individuarsi mediante procedure di evidenza pubblica, predispone i bandi/avvisi per la selezione delle operazioni e dei beneficiari, esegue l'istruttoria di ammissibilità delle domande di finanziamento pervenute, nomina, se prevista, la commissione di valutazione, esegue la valutazione tecnico-economica delle proposte;
  • predispone e adotta gli atti di liquidazione e provvede all'invio degli stessi al Servizio Risorse Finanziarie, Bilancio e Ragioneria Generale del II Dipartimento della Giunta regionale dopo aver accertato la conformità e l'effettiva esecuzione delle spese;
  • comunica all'AdG FSC 2014-2020 e al RUr del Patto eventuali irregolarità rilevate e le conseguenti azioni correttive intraprese;
  • predispone il fascicolo di progetto con tutta la documentazione inerente all'intervento finanziato;
  • garantisce il rispetto degli obblighi in materia di pubblicità, in coerenza con la normativa vigente;
  • assicura il primo inserimento, nel sistema informatico dell'Agenzia per la Coesione Territoriale (Sistema Gestione Progetti), dei dati di monitoraggio degli interventi inseriti nell'Azione del Patto di competenza, ne garantisce l'aggiornamento bimestrale ed esegue la validazione locale del monitoraggio fisico, procedurale e finanziario degli stessi. A presidio di tale adempimento la delibera del CIPE n. 25/2016, al punto 2, lettera d) e la Circolare n. 1/2017 del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, al punto A.3, dispongono che il primo trasferimento delle risorse finanziarie FSC 2014-2020 è subordinato all'inserimento dei dati dei singoli interventi nel Sistema Unitario di Monitoraggio, inclusi i relativi cronoprogrammi. Inoltre, nel caso di mancato aggiornamento dei dati di monitoraggio, le spese relative agli interventi non saranno considerate utili ai fini del computo della percentuale di costo realizzato, che consente di definire l'entità dei trasferimenti, diversi dalla prima anticipazione;
  • assicura, per l'Azione del Patto di competenza, la predisposizione delle relazioni trimestrali e della Relazione Annuale sullo stato di attuazione degli interventi;
  • garantisce che i soggetti attuatori/beneficiari e i soggetti coinvolti nell'attuazione degli interventi adottino un sistema di contabilità separato per le risorse FSC 2014-2020 e adeguato all'espletamento delle operazioni di competenza dell'Organismo di Certificazione (OdC);
  • valida le dichiarazioni di spesa;
  • assicura tutte le informazioni necessarie all'espletamento delle successive funzioni di certificazione;
  • effettua, entro il 15 luglio di ciascun anno, una puntuale verifica dei fabbisogni finanziari annuali di tutti gli interventi inseriti nell'Azione di competenza e ne dà comunicazione all'AdG FSC 2014-2020 e al RUr del Patto;
  • assicura il conseguimento degli obiettivi di spesa riferiti ai fabbisogni finanziari annuali degli interventi inseriti nell'Azione di competenza, oggetto di comunicazione all'AdG FSC 2014-2020 e al RUr del Patto entro il 15 luglio di ciascun anno. A presidio di tale adempimento la delibera del CIPE n. 25/2016, al punto 2, lettera e) e la Circolare n. 1/2017 del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, al punto C. prevedono specifiche sanzioni nel caso in cui gli obiettivi di spesa non fossero conseguiti.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 227 del 20 aprile 2018, a valle dell’atto modificativo del Patto per lo sviluppo della Regione Molise del 13 marzo 2018, è stato ridefinito il corretto raccordo dei centri di responsabilità della funzione di Responsabile di Azione del Patto, attribuita con le precedenti richiamate deliberazioni n. 406/2017 e n. 511/2017.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 2 del 7 gennaio 2019, l'Esecutivo regionale ha approvato l'aggiornamento del modello organizzativo regionale, Dipartimenti e Servizi regionali direttamente coinvolti per competenza dell'Azione del Patto, attribuendo, pertanto, le funzioni di Responsabile di Azione (RdA) del Patto, fermo restando la competenza delle attività di gestione e attuazione degli interventi (attività istruttorie) del relativo Servizio regionale/Dipartimento, laddove non coincidente con la struttura del Responsabile di Azione.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 81 del 13 marzo 2019, l'Esecutivo regionale ha approvato l'aggiornamento degli incarichi di funzione di Responsabile di Azione (RdA) del Patto.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 214 del 14 giugno 2019, è stato approvato l'aggiornamento del modello organizzativo regionale del Patto per lo sviluppo della Regione Molise, precedentemente approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 81 del 13 marzo 2019, unicamente con riferimento alle Azioni “Banda Ultra Larga per intera Regione” ed “Elettrificazione e velocizzazione Roccaravindola-Isernia-Campobasso”.